Genere: Docu-film
Anno: 2024
Formato: Ultra HD 4k
Durata: 90′
Location: Italia
Audio: Italiano Dolby Digital 5.1
Sottotitoli: Italiano, Inglese
Produzione: Light History, Cinemalive
Sceneggiatura: Luca Pollini
Regia: Mary Mirka Milo
Montaggio: Dina Curione
Musiche originali: Fabrizio Bondi
Art Director: Massimo Vincenzi
DoP: Alessandro Milo
Producer: Irene Milea, Angelo D’Acunto
Ricerche: Emiliano Ancarola

“Anni di Piombo Musica Leggera” si propone di raccontare la storia della canzone d’autore italiana sullo sfondo della crisi politica e sociale degli anni Settanta. Un periodo caldo, dove nascono diverse formazioni extraparlamentari e il Paese vive la tensione di quelli che sono ricordati come gli “Anni di piombo”, una sigla che tutto ingoia, anche quelle formidabili spinte culturali che trovano, soprattutto nella musica, una stagione ricca di creatività.

Negli anni Settanta l’Italia attraversa una grave crisi socio-economica, durante la quale la musica leggera assume un ruolo politico con cantautori come De André, Guccini e De Gregori, che denunciano le problematiche sociali. Tuttavia, i concerti, come quelli di De Gregori e Carlos Santana, spesso sfociano in scontri tra pubblico e forze dell’ordine. Le radio libere amplificano la diffusione della musica impegnata, ma verso la fine del decennio emerge un bisogno di leggerezza: con l’avvento della disco music e il declino della canzone politica, gli anni Ottanta segnano il passaggio a una cultura musicale più evasiva.

Il docu-film Anni di Piombo Musica leggera esplora il ruolo della musica leggera negli anni Settanta in Italia, un periodo di intense contraddizioni politiche e culturali. Attraverso contributi di cantautori, critici musicali, storici e presentatori, il film racconta come la musica sia stata sia un mezzo di intrattenimento che uno strumento di impegno sociale e politico.

Due filoni emergono nel panorama musicale: da un lato gli artisti impegnati, che usano la musica per sensibilizzare su temi come la guerra in Vietnam e il terrorismo; dall’altro, quelli che offrono evasione. La musica diventa terreno di scontro politico, con episodi di autoriduzioni, concerti gratuiti e violenti scontri durante gli eventi. Questa fase culmina nel 1979 con il Concerto per Demetrio Stratos a Milano, che segna simbolicamente la fine di un’epoca. Gli anni Ottanta vedono un ritorno alla normalità, simboleggiato dai concerti dei Police al Palalido e di Bob Marley a San Siro, che chiudono un decennio irripetibile.

Attraverso riprese nei luoghi simbolo di Roma, Milano e Bologna, filmati d’archivio e materiale fotografico privato degli artisti, verranno portati alla luce documenti inediti sugli Anni di Piombo. Le interviste a numerosi artisti, icone popolari del periodo, racconteranno con un linguaggio innovativo e coinvolgente aspetti poco conosciuti della musica leggera italiana di quegli anni. La narrazione sarà arricchita da grafica animata, sottopancia esplicativi e animazioni di testi e slogan dell’epoca, per contestualizzare storicamente e rendere più incisivo il racconto, offrendo uno sguardo nuovo e appassionato su un periodo amato e controverso.